Non c’è pace per Arezzo Wave, il festival fondato da Mauro Valenti che negli anni d’oro radunava nella cittadina che diede i natali a Giorgio Vasari migliaia e migliaia di fan per una delle rarissime manifestazioni di levatura internazionale completamente gratuite: la rassegna, che dal 2007 – per attriti con le amministrazioni comunali – ha migrato prima alla volta di Sesto Fiorentino, poi a quella di Livorno, per poi riparare a Lecce e in seguito tenere edizioni minori tra Civitella in Valdichiana, Pratomagno e San Giustino Valdarno, per l’edizione 2017 migrerà a Milano.
“Lo faccio perché in questa città non ci sono le condizioni per poter continuare a progettare qualcosa”, è stato il commento del patron della rassegna, al quale ha risposto – indirettamente – il primo cittadino aretino, Alessandro Ghinelli, che – come riferisce Arezzo Notizie – ha dichiarato: “L’amministrazione non può spendere soldi in un festival che, per come è stato organizzato negli ultimi anni, non ha riportato alcun successo. Arezzo Wave è stata una bella idea e un’ottima rassegna musicale ma ormai ha fatto il suo tempo. Ci siamo orientati su altre proposte che, la scorsa estate, ci hanno dato soddisfazione per i consensi ricevuti e dunque proseguiamo per questa strada”.

 

 

Per approfondire http://www.rockol.it/news-669049/arezzo-wave-nel-2017-si-trasferisce-a-milano-ma-e-polemica-sul-nome