Secondo un recente studio, eliminare il proprio account ha effetti benefici sulla nostra psiche. Ma non sappiamo farne a meno, è una droga mentale.
Lo scandalo Cambridge Analytica che ha travolto Facebook ha portato decine di utenti ad interrogarsi sulla possibilità di cancellarsi dal social network per questioni di privacy. Secondo un recente studio, pubblicato sul “Journal of Social Psychology”, eliminare il proprio account avrebbe un forte impatto anche sulla nostra psiche consentendoci, nel giro di poco tempo, di ridurre la tensione e il nostro livello di stress.
Per l’esperimento, il professore Eric Vanman della University of Queensland in Australia e il suo team hanno analizzato l’attività di 138 utenti di Facebook.
I partecipanti sono stati poi divisi in due gruppi: ad uno è stato chiesto di non connettersi al social network per una settimana, all’altro di continuare ad usarlo come di consueto.
Dopo sette giorni, gli scienziati hanno misurato la concentrazione del cosiddetto ormone dello stress, il cortisolo, rilevatore dello stato di tensione e di benessere di un soggetto. Poi hanno chiesto ad ogni volontario di rispondere ad una serie di domande riguardanti il tono dell’umore, la soddisfazione generale per la propria vita, la percezione della propria solitudine.
“Chi non ha utilizzato Facebook presentava livelli più bassi di cortisolo e maggiore appagamento nei riguardi della propria vita. I nostri risultati suggeriscono che un tipico utente di Facebook trova ‘faticosa’ da sopportare l’enorme mole di informazioni disponibile sul social, sempre più futile e sfuggente. Una vacanza da Facebook può quindi migliorare lo stress, seppure per un breve arco di tempo”.

 

Per approfondire https://www.huffingtonpost.it/2018/04/03/ce-una-valida-ragione-per-cancellare-facebook-e-riguarda-la-nostra-mente_a_23401693/