Per il 2018/2019 la somma a disposizione per supportare le attività di export arriverà a 115mila euro, con un incremento del 62% rispetto al primo anno. Lo rivela l’Italia Music Export, il primo ufficio per l’esportazione della musica italiana di Siae che, a novembre prossimo, festeggerà il primo anno di vita.
Il 2019 si andrà avanti sulla scia del supporto economico per gli artisti e i professionisti che vogliono lavorare all’estero: Siae ha infatti lanciato una nuova edizione della Call Artisti, lo strumento creato per rimborsare ai musicisti (e ai professionisti che li seguono) parte delle spese relative ai concerti all’estero.
La Call Artisti è strutturata in due diverse fasi, in modo da permettere che il contributo sia equamente distribuito tra gli show organizzati durante la prima metà dell’anno e quelli organizzati nella seconda. Rispetto all’edizione 2018, quest’anno i musicisti potranno beneficiare di un budget più alto, requisiti meno stringenti per partecipare e più voci di spesa ammissibili di rimborso.

 

Per approfondire http://francescoprisco.blog.ilsole24ore.com/2018/10/15/italia-music-export-i-contributi-per-internazionalizzare-musica-crescono-del-62/