Come di consueto, prima che l’anno finisca, la Siae tira le somme sul primo semestre del 2016. Il trend è positivo: se il 2015 ha rappresentato l’uscita dell’Italia dalla crisi, i primi sei mesi di quest’anno fotografano una clima di stabilità e ci dicono che gli italiani non rinunciano a spendere per gli eventi culturali nel loro tempo libero.
Dei quatto settori principali, cinema, teatro, musica dal vivo e sport, inaspettatamente è proprio quest’ultimo a segnare una flessione negativa nei consumi e un volume d’affari che diminuisce del 6,39%. Il teatro è il settore con il migliore risultato in assoluto con una crescita del volume d’affari del 17,03%, seguito dal cinema (+14,88%) e dai concerti (+5,18%).
Andiamo nello specifico sulla musica: rispetto allo stesso periodo del 2015, la Siae ha registrato quest’anno un aumento del numero generale degli spettacoli e degli ingressi, rispettivamente +2,47% e +7,69%. Gli italiani hanno speso il 4,59% in più rispetto all’anno scorso mentre il prezzo medio del biglietto è leggermente calato, -1,65% per la Classica, – 3,51% per la musica leggera, -4,88% per il jazz.

 

Per approfondimenti https://www.rockit.it/news/siae-dati-2016-primo-semestre