Hai comprato un disco esterno da 500 GB ma Windows ne riconosce meno? Dove sono finiti i GB rimanenti? E’ normale che succeda!
Devi infatti sapere che qualsiasi disco esterno, disco fisso o unità di memorizzazione USB che acquisti mostrerà sempre, quando connesso a Windows, meno spazio di quello dichiarato dal produttore.
Questo perchè i produttori e Windows misurano lo spazio in due modi diversi.

 

Due sistemi di misura della quantità dell’informazione?
Il gigabyte è oggi il multiplo del byte più usato per indicare la dimensione delle memorie RAM, dei dischi fissi e degli hard disk esterni.
Come già anticipato nella lezione introduttiva alle unità di misura dello spazio del computer, quando si parla di gigabyte si può in realtà intendere due diversi valori a seconda del contesto:
– Il gigabyte “decimale” equivale a 1.000.000.000 byte (1 miliardo di byte). L’equivalenza tra gigabyte “decimale” e byte è ottenuta all’interno di un sistema decimale, in cui il gigabyte è visto calcolato come potenza di 10 (109). E’ usato nelle telecomunicazioni, nell’ingegneria e dai produttori dei dischi fissi ed esterni per indicare le specifiche tecniche delle loro apparecchiature;
– Il gigabyte “informatico” o “binario” equivale a 1.073.741.824 byte. In realtà più correttamente dovrebbe essere chiamato gibibyte (GiB). L’equivalenza tra gigabyte “informatico” (più correttamente gibibyte) e byte è ottenuta all’interno di un sistema binario, in cui il gigabyte è calcolato come potenza di 2 (230). E’ usato nell’ingegneria informatica, nella programmazione e dai sistemi operativi come Windows per misurare memoria RAM e capienza dei dischi fissi ed esterni.

 

Perchè con lo stesso nome si intendono due valori diversi?
Semplificando, il byte è nato all’interno di un sistema di misura decimale, ma nel tempo nel settore industriale della produzione di software e computers si è diffusa l’interpretazione del byte in logica binaria.
Questo perchè la maggior parte dei computer e dei sistemi operativi opera con una logica binaria e quindi moltiplicare per 1.024 (pari a 2 elevato alla decima) invece che per 1.000 semplifica notevolmente il calcolo ai computers.
Come già anticipato, in realtà esistono due differenti terminologie di unità di misura dell’informazione relative ai due sistemi (decimale e binario), riconosciute da autorità differenti.
Le unità di misura “decimali” sono inserite nel Sistema Internazionale di Unità di Misura (SI) e adottate dall’IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers), mentre le unità di misura “binarie” (come il gibibyte che abbiamo chiamato sopra gigabyte “informatico”) sono unità standard di misura riconosciute dall’IEC (International Electrotechnical Commission).

 

Esistono due terminologie differenti, ma non si usano!
Il problema infatti è che all’interno della stessa industria della produzione di software e computers alcuni enti utilizzano le terminologie delle unità di misura del SI per indicare invece unità di misura “binarie” – ed anche che ormai nel linguaggio comune degli utenti hanno prevalso i prefissi “decimali” anche quando in realtà si dovrebbero utilizzare prefissi “binari” (a conferma, quanti di voi in realtà conoscono il gibibyte e sanno che Windows indica con il simbolo GB una quantità di spazio che dovrebbe essere espressa come GiB?).

 

 

 

Perchè lo spazio disponibile non corrisponde allo spazio dichiarato?
Come puoi immaginare, il fatto che lo stesso nome (ad esempio gigabyte) venga usato per intendere due valori diversi crea oggi notevole confusione ed è il motivo principale per cui lo spazio reale nel disco non  corriponde allo spazio riportato dai produttori.
Semplicemente, i produttori di dischi fissi ed esterni continuano a mantenere l’interpretazione decimale del byte (che conviene a loro dal punto di vista commerciale), per cui questa è l’equivalenza tra B, KB, MB e GB:
1 KB = 1.000 B
1 MB = 1.000 KB
1 GB = 1.000 MB (ossia 1 miliardo di byte)
Nel sistema decimale, l’equivalenza tra GB e B è così rappresentata: 1.000.000.000 B = 10003 = 109 B = 1 GB.
Per i programmatori e gli ingegneri informatici, che operano all’interno di un sistema di logica binario, questa è invece l’equivalenza tra B, KB, MB e GB:
1 KB = 1.024 B (in realtà il KB dovrebbe essere indicato come KiB)
1 MB = 1.024 KB (in realtà il MB dovrebbe essere indicato come MiB)
1 GB = 1.024 MB (in realtà il MB dovrebbe essere indicato come GiB)
L’equivalenza tra GB (meglio, GiB) e B è così rappresentata: 1.073.741.824 B = 10003 = 230 B = 1 GiB.
Quando tu compri un hard disk esterno, sulla confezione la dimensione del disco riportata dai produttori è intesa come GB, ossia come gigabyte multiplo del byte in un sistema decimale (1 GB=109 B, ossia 1.000.000.000 B), ti aspetteresti dunque che Windows trovi nel disco tanto spazio quanto quello dichiarato.
Invece Windows conta i GiB , ossia i gibibyte multipli del byte in un sistema binario (1 GB=230 B, ossia 1.073.741.824 B), quindi lo spazio che Windows legge è esattamente il 7.4% inferiore allo spazio dichiarato dal produttore del disco. 1 GB “decimale” corrisponde infatti al 92.6% circa di un GiB (il GB “informatico”).

 

Ovviamente, ad un produttore conviene indicare uno spazio di 500 GB invece che di 465 GiB.

 

Ecco perchè un disco esterno di 500 GB (come dichiarato dal produttore) conterrà 465.66 GiB (ossia 500.000.000.000 B divisi per 1.024, per 1.024 ed ancora per 1.024), espressi erroneamente da Windows utilizzando il simbolo GB anche se in realtà il simbolo più corretto sarebbe il GiB, la differenza di spazio tra l’interpretazione del produttore e quella di Windows è per l’utente ignaro di circa 34 GB.
Oppure ancora, un disco da 750 GB conterrà in realtà per Windows 698.49 GiB, in questo caso la differenza sarà circa 51 GB. Come puoi vedere, maggiore è la dimensione del disco, maggiore è la differenza tra dimensione dichiarata e dimensione reale (ossia, più è alto in termini numerici il valore del 7.4% di differenza tra GB e GiB).
Altri esempi: 1 DVD da 4.7 GB contiene in realtà per Windows 4.337 GiB; 1 DVD da 8.5 GB contiene 7.91 GiB; 1 disco Blu-ray da 50 GB contiene in realtà 46.56 GiB.
Un disco fisso o esterno non avrà quindi mai la dimensione dichiarata – a meno che si riesca a raggiungere un accordo tra gli enti interessati.
Più aumenta la capacità dimensionale dei supporti di archiviazione, più cresce la differenza tra spazio disco dichiarato e spazio disco reale, quindi probabilmente prima o poi si faranno altri tentativi di chiarire la situazione.
E’ chiaro comunque che il dichiarare uno spazio maggiore a quello  riconosciuto da Windows è utile ai produttori per ovvi motivi commerciali.
Lo stessa differenza tra spazio disco dichiarato e spazio disco reale si riscontra con dischi fissi (HDs), dischi esterni (HDDs), chiavette USB, DVDs, HD-DVDs, Blu-ray disks e memory cards delle fotocamere.
Ovviamente, la stessa differenza esiste a livello di GB, anche di TB, MB e KB (come spiegato sopra, più si sale nella dimensione dei multipli e maggiore è la differenza in termini percentuali ed assoluti).
Non si riscontra invece differenza di interpretazione quando si parla di memorie RAM, i cui produttori hanno adottato unità di misura binarie per indicare la capienza nelle specifiche tecniche del prodotto.

 

Per approfondire http://www.ottimizzazione-pc.it/differenza-tra-spazio-reale-del-disco-e-spazio-dichiarato/#