Per molti musicisti, la parola SEO, racchiude infiniti significati: inutile, ridicola, lenta, noiosa, anti-arte, controproducente.
Gli altri non sanno neanche cosa significhi (Search Engine Optimization = miglioramento della posizionamento sui motori di ricerca, ossia farsi trovare più facilmente da Google).
SEO è una tecnica, si può affrontare in maniera professionale (spesso sono aziende o marchi che assumono specialisti) oppure in versione light (in maniera autonoma e spesso a budget 0), noi affronteremo la seconda, quindi dovete pensare a vedere i risultati sulla lunga scadenza.
Se volete migliorare la vostra posizione su Google, non avete tempo per diventare super-esperti (meglio conosciuti come SEO-Rockstar, tipo Aranzulla), perché dovete fare quello che più vi riesce meglio, ossia scrivere canzoni, comporre, fare le prove e posizionarvi.
Quindi guardiamo come poter affrontare il SEO per Musicisti.

 

Partiamo dalla base: esperienza fan.
I musicisti non vendono lavatrici o viaggi organizzati o biglietti di seconda mano; il SEO di un musicista è esclusivamente finalizzato a farsi trovare dal fan, riuscire a dare tutte le informazioni disponibili, nel più breve tempo possibile.

 

Ecco come nasce e si sviluppa l’esperienza fan:
  1. Scoperta: il fan vi trova tramite interviste, articoli, passaggi radio, passaparola e consigli
  2. Ricerca: se gli piace cosa ha ascoltato allora inizia a leggere recensioni e approfondire sui social
  3. Acquisto / Conversione: lo set successivo è quello di ascoltare tutta la vostra musica, quindi follow su Spotify, acquisto album, concerto, merchandising
  4. Conferma: si iscrive alla newsletter, follow e partecipazione sui social, inizia a seguire i concerti
  5. Partecipazione: a questo punto diventa uber-fan e vi aiuta con la promozione online (brand evangelist), condivisione post/playlist, crowdfunding
Ok, ma quando e come devo utilizzare i motori di ricerca per intercettare questa esperienza fan? Si chiederà già annoiato il musicista.
Analizziamo i quattro punti (sarà facile e veloce).

 

SCOPERTA

 

Per quanto sia vero che miliardi di persone cercano tutto su Google, è vero che nessuno di questi miliardi di persona cerca musica o musicisti nella stessa maniera di una lavastoviglie. Avete mai cercato: “Quale sarà la mia nuova band preferita?”, oppure “Artista fantastico con brani che mi fanno ballare”. La SCOPERTA non arriva da Google (le lavastoviglie sì), quindi questa fase non è così importante per voi come può essere per la Whirpool, quindi rilassatevi.

 

RICERCA

 

Questo punto arriva dopo SCOPERTA non a caso. Dopo che il pubblico vi ha ascoltato per la prima volta, inizierà il “viaggio dell’esperienza fan” ed è già in questa fase che dovete avere un’ottima visione del SEO per mostrare al pubblico tutto quello che siete e che fate. Al momento della RICERCA dovete fare in modo che:
  • Il vostro sito ufficiale di primo livello (TuoNome.it) sia completo di info, media, negozio, newsletter, tour, etc.
  • I tuoi account social siano aggiornati secondo le proprie caratteristiche.
  • Distribuzione digitale della vostra musica su tutte le piattaforme (a tal proposito vi ricordo lo sconto del 30% sui servizi TuneCore: sia in vendita sia in streaming.
  • Avere video di vostri concerti, brani o semplici riprese; stessa cosa per le foto. Mostratevi, non abbiate paura, fatevi vedere è quello che il fan più desidera.
  • Rassegna stampa: è ben esposta, è facile da trovare?
  • Concerti: siete sicuri di pubblicare al meglio la lista dei concerti? E’ facilmente individuabile? Utilizzate applicazioni, come BandsInTown, per promuovere i live?
In questa maniera il fan potrà trovare tutte le informazioni in maniera facile ed esaustiva, ed è il primo passo per il SEO per il musicista.

 

Nonostante Cosmo sia un nome generico, il suo SEO funziona benissimo e Google ci consegna tutte le informazioni necessarie. E così divento super-fan più facilmente (ma già lo sono).
ACQUISTO

 

Incredibilmente questo è il punto che può permettervi di fare il musicista di professione. Eppure, quando molti artisti arrivano qui, si fermano, piantati dalla paura della parola vendere; come se si vergognassero di ricevere soldi per le loro composizioni, come (appunto) se un loro brano fosse una lavastoviglie. Invece:
  • La lista dei concerti vi permette di vendere direttamente i biglietti
  • Gli store digitali vi permettono di vendere gli MP3
  • Quelli fisici, coma BandCamp, di vendere il CD, il vinile o altri oggetti del merch
  • Saper gestire gli account su Spotfy, Deezer e AppleMusic vi permette di esporre al meglio la vostra musica e renderla facilmente ascoltabile
Tutto questo fa in modo che Google indirizzi il fan verso la vostra musica e che si compia la conversione fan / acquirente.

 

Ecco dove posso acquistare la musica de Lo Stato Sociale; gli manca solo BandCamp.

 

CONFERMA

 

Adesso che il viaggio del fan è arrivato a CONFERMA, significa che il vostro SEO è stato fatto bene, e in questo punto specifico c’è poco possa fare di più. Vi hanno scoperto, ricercato informazioni e acquistato l’album; adesso dovete essere in grado di ‘gestirli’ con aggiornamenti e informazioni. La newsletter è un ottimo strumento per ottenere la loro CONFERMA, così come il continuo aggiornamento social stimolando la loro partecipazione. Se riescono a trovarvi nel momento e nel posto in cui stanno esattamente cercando, allora la Search Engine Optimization di questa fase è completa e potete passare a quella successiva.

 

Tiziano Ferro è uno dei pochissimi artisti italiani a utilizzare la newsletter (che però è gestita dalla Universal). Tra le migliori, segnalo quelle dei Decemberists e The Script.
PARTECIPAZIONE

 

Il fan è diventato super-fan, avete vinto voi e senza accorgervene avete gestito anche il SEO, questa bestia anti-arte. Vi sta seguendo e molto probabilmente avete già stretto un rapporto diretto con lui o con lei: partecipa ai vostri post, commenta, consiglia, etc. A questo punto il Viaggio del Fan potrebbe essere finito, ma solo per il super-fan, perché nel momento in cui condivide sul proprio diario un vostro video, ecco che un nuovo fan inizia il Viaggio dal primo punto: SCOPERTA.

 

 

 

Fabrizio Galassi