Come vi abbiamo detto qualche giorno fa, 173 dipendenti già sono stati licenziati e 2 sedi di Souncloud sono state chiuse. Il crollo di una delle principali piattaforme di condivisione audio è sempre più concreto.
Alla già dura situazione “ufficiale” si è recentemente aggiunta qualche informazione emersa clandestinamente dai dipendenti, riportata da TechCrunch. Soundcloud sembrerebbe completamente finanziata solo per la durata del prossimo quadrimestre, si parla di circa 80 giorni. I soldi sono finiti.
Il morale dei dipendendeti è profondamente scoraggiato. Qualcuno ha raccontato di un imbarazzante meeting con i CEO dell’azienda che cercavano di parlare della “grande famiglia” di Soundcloud, mentre gli astanti non potevano fare a meno di pensare ai 173 dipendenti licenziati in una situazione di scarsa trasparenza.
Alcuni dipendenti sono stati licenziati poco prima di iniziare il nuovo lavoro, lasciando loro giusto il tempo di fare i preparativi per cambiare inutilmente città: è quello che è successo a Berlino a Vojta Stavik, che sta considerando di iniziare un’azione legale contro l’azienda. A quanto pare, in Soundcloud (che pure sta affondando sensibilmente sin dal 2014) non c’è stata troppa consapevolezza della situazione finanziaria, i responsabili hanno giustificato questa omertà come tentativo di evitare lo sconforto e l’allarmismo. Peccato che l’esito sia l’opposto: molti dipendenti rimasti sembrerebbero ora nell’ordine delle idee di lasciare la barca che affonda.
Da un lato sono quindi tremolanti le dichiarazioni ufficiali di ripresa che abbiamo riportato nel nostro ultimo articolo (“riducendo i costi e migliorando i ricavi, torneremo sulla strada del profitto e riusciremo a controllare il futuro di SoundCloud in maniera indipendente“), dall’altro anche le affermazioni con cui Soundcloud ha ribattutto all’articolo di TechCrunch non sembrano smentite abbastanza solide (sembrano semplicemente porre in altri termini il fatto che i finanziamenti non ci sono).

 

Per approfondire https://www.rockit.it/news/soundcloud-chiude-80-giorni